Ma non hanno resistito Delia e Gaetano, il cui matrimonio, dopo l'entusiasmo dei primi anni di vita in comune, è giunto ormai alla fine. Si ritrovano così al tavolo di un ristorante a decidere, in prossimità dell'estate, cosa fare con i figli.
In un'unica sera ripercorrono i flashback della loro storia d'amore. Sono opposti che si attraggono che, legati da una passione feroce, pensano di potercela fare nonostante le differenze di origine.
Delia, figlia borghese di una madre bellissima (la splendida Anna Galiena), è un'ex anoressica che fa la nutrizionista. Nel suo studio conosce Gaetano, ragazzo di periferia che pratica la boxe e fa lo sceneggiatore.
A questa conoscenza seguono il matrimonio e i figli, Cosmo e Nico. Poi le liti feroci, i tradimenti di lui e la separazione.
Lei (Jasmine Trinca) non sorride quasi mai per via dei denti rovinati, conseguenza del suo cattivo rapporto con il cibo. Lui (Riccardo Scamarcio), forse nella sua migliore interpretazione, ne suscita la rabbia incontenibile con un comportamento che Delia non accetta più.
Sergio Castellitto, al terzo film tratto dai romanzi della moglie, Margaret Mazzantini, dopo "Non ti muovere" e "Venuto al mondo", narra una storia che si regge sull'idea che l'amore debba resistere nonostante tutto.
Ma anche l'amore riflette la crisi dei nostri tempi, causa di illusioni, umiliazioni e un profondo malessere. E questi "imbecilli depressi", come loro stessi si definiscono, ne sono espressione.
Ma essere in due è meglio che essere uno, nonostante tutto, perché "Nessuno si salva da solo" come dice Roberto Vecchioni, che nel film interpreta un malato di cancro che chiede a Delia e a Gaetano di pregare per lui.
Serena I.
©DeniseInguanta
"Nessuno si salva da solo"
regia: Sergio Castellitto
attori: Riccardo Scamarcio, Jasmine Trinca, Anna Galiena
Drammatico, Italia 2015
100 min.
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