Sono tra i pochi ragazzi in Italia ad essere
riusciti a diventare un fenomeno del web. “Vabbè..Vabbè..Vabbè”- come direbbero
loro- stiamo parlando de “I Soldi Spicci”, duo comico palermitano composto da
Annandrea Vitrano e Claudio Casisa.
Annandrea e Claudio hanno entrambi un passato
nell’animazione, lei con i bambini e lui nei villaggi turistici. Si sono conosciuti
all’Agricantus mentre frequentavano un corso teatrale comico e da lì hanno
avuto l’idea azzeccata di lavorare insieme. I Soldi Spicci |
Ma il duo comico deve la notorietà soprattutto ai video sul web con i quali sono riusciti a raggiungere un pubblico vastissimo; pubblico che premia la loro perfetta sintonia.
Quando avete capito che la vostra innata comicità poteva trasformarsi in un lavoro?
A. Quando la gente ha iniziato a ridere anche se stavo in silenzio!
C. Quando ho capito che la gente è disposta a pagare per sentire minchiate!!!
Le vostre rispettive famiglie sono felici del percorso che state facendo o avrebbero preferito vedervi percorrere strade professionali diverse?
A. Io sono un dottore in lingue e culture moderne, mia madre sarebbe stata felice di sapermi professoressa o interprete ma è ancora più felice nel vedermi realizzata.
C. I miei genitori sono contenti, mi hanno sempre appoggiato e se non l’avessero fatto non avrebbero avuto speranze.
Vi sentite più vicini al pubblico tramite il web o la tv?
I Soldi Spicci |
I vostri testi comici nascono spontaneamente o c’è qualcuno che vi aiuta a scriverli?
A volte spontaneamente, basandoci su quello che ci succede ogni giorno, altre volte con il nostro autore: Salvo Rinaudo.
Nella vita di tutti i giorni siete realmente così ironici o avete un carattere più introverso?
Nella vita siamo decisamente più ironici, fortunatamente sul web ci conteniamo.
Cosa amate e cosa odiate della vostra città, Palermo?
A. Amo le strade deserte la domenica mattina, odio l’ignoranza e la chiusura mentale.
C. Odio i palermitani alla guida, amo i palermitani quando scendono dalla macchina.
Quanto è difficile far ridere il pubblico?
Il pubblico è nelle tue mani, dipende da quanto siamo ispirati quando saliamo sul palco.
Qual è il posto, anche assurdo, dove vi vengono più idee per i vostri sketch?
A. Mentre guido.
C. A letto, prima di addormentarmi e quando mi sveglio.
©DeniseInguanta
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