"Papà mi presti i soldi che devo lavorare?", scritto dalla giovane veronese Alessia Bottone ed edito da Kowalski, è un libro che ha fatto molto parlare di sé sulla stampa e in televisione.
Il sottotitolo "Avventure e disavventure di una precaria a tempo indeterminato" ci lascia già presagire che si tratta di un argomento attualissimo.
E', infatti, una raccolta di paradossali colloqui di lavoro e di annunci bizzarri ai quali l'autrice risponde con una serie di consigli utili a districarsi nell'attuale difficilissimo mondo del lavoro.
Il libro si legge tutto d'un fiato perché le esperienze raccontate accomunano moltissimi giovani.
La scrittrice aveva già pubblicato un altro libro dal titolo "Amore ai tempi dello stage", che aveva riscosso altrettanto successo.
Ora Alessia ci riprova, convinta di portare, anche se in modo ironico, il suo importantissimo messaggio al maggior numero di ragazzi possibile: "non arrendersi davanti all'incertezza, credere in se stessi e soprattutto mai smettere di sognare".
©DeniseInguanta
Alessia Bottone
"Papà mi presti i soldi che devo lavorare?"
Kowalski
137 pp., 13 euro
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