Il Mandorlo in Fiore non è solo sfilate ed
esibizioni dei gruppi locali e internazionali, è anche e soprattutto recupero
delle antiche tradizioni e condivisione delle conoscenze riguardanti il
patrimonio culturale siciliano e non solo. Per questo un posto di primo piano
all’interno della kermesse è occupato dalla manifestazione denominata "I
Pomeriggi del Mandorlo”, che comprende numerosi laboratori che si terranno nei
giorni 2-3-4-7-8 marzo al Palacongressi di Agrigento.
I laboratori, organizzati da diverse associazioni,
saranno occasione di incontro e sperimentazione all’insegna del recupero degli
antichi valori che fanno di un popolo ciò che è nel presente.
Dalla preparazione della frutta martorana alla
realizzazione delle “teste di moro”, dalla produzione degli antichi strumenti
della tradizione musicale siciliana fino ad arrivare allo yoga; tanti i
laboratori che animeranno il Mandorlo in Fiore di quest’anno.
- laboratori a cura dell'Associazione "Lo
Schiaccianoci": laboratorio di pittura “I simboli della tradizione” (le
teste di moro); laboratorio sulla frutta martorana. Gli incontri sono rivolti
ai bambini dai 5 anni in su e si terranno nei giorni 2-3-4-7-8 marzo;
- “Lo sapevi che…” mostra e laboratori a cura
dell’Associazione “I Tammura di Girgenti”: sabato 2 marzo, Tamburello a cornice
a cura di Lillo Russo; domenica 3 marzo, Zampogna a cura di Carmelo Spallitta e
Mario Vasile; lunedì 4 marzo, Opera dei Pupi a cura di Salvatore Bumbello; giovedì
7 marzo, Fiscaletto a cura di Lillo Russo; venerdì 8 marzo, Tamburo imperiale a
cura di Biagio Licata;
- laboratori a cura di Farm Cultural Park: domenica
3 marzo, "FormalMente" laboratorio con tape a cura di Silvia Libera
Forese; venerdì 8 marzo, “COME” (crea, osserva, muovi, esplora) laboratorio a
cura del collettivo “Cozinha Nomade”;
- laboratorio "Il Mandorlo a Colori", a
cura dell'Associazione “AkraLab”, previsto nei giorni 2-3-4-7-8 marzo;
- laboratori di Yoga per bambini, a cura
dell'Associazione “Sahaja Yoga”, in programma martedì 5 marzo.
©DeniseInguanta
Articolo presente su InfoAgrigento
©DeniseInguanta
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