L’ottava edizione del FIPILI
Horror Festival, ormai un appuntamento consolidato per gli appassionati del
genere, ha indetto l’apertura alle iscrizioni ai bandi di concorso.
All’insegna
del dualismo che caratterizza questa manifestazione culturale, sono state
attivate due tipologie di concorso, una per il cinema e un’altra per la
letteratura.
Il concorso video riservato ai
cortometraggi (durata massima 20 minuti), si divide in due sezioni a livello di
genere: da una parte, horror e thriller, dall’altra fantasy e fantascienza. Le
opere di produzione straniera concorreranno nell’apposita sezione a loro riservata.
Per chi ama dilettarsi nella scrittura è presente il concorso “La paura fa 90
(righe)” che, come si può evincere dal titolo, è dedicato a racconti brevi che
devono essere condensati in un massimo di novanta righe di testo. Le short stories dovranno avere come fulcro
tematico la paura, declinata in un genere a piacere: horror, giallo, thriller,
fantascienza, noir. Il concorso “Livorno Horror Story” si rivolge invece agli
studenti delle scuole superiori di Livorno e provincia, che sono chiamati a
scrivere storie di paura ambientate nella città labronica.
Le opere dovranno
pervenire entro la data di scadenza fissata al 3 marzo 2019 e saranno successivamente
esaminate da una giuria costituita da esperti del settore. Per i vincitori
della categoria video sono in palio i seguenti premi: Miglior cortometraggio
horror/thriller (€ 500) e Miglior cortometraggio fantasy/fantascienza (€ 500).
Gli autori dei primi tre racconti classificati al concorso “La paura fa 90
(righe)” riceveranno rispettivamente € 400, € 200 e € 100.
Anche questa edizione si propone
di continuare a spaventare e intrattenere il suo pubblico, presentando
attraverso prodotti cinematografici e letterari le infinite forme della paura,
la cui fascinazione risale a tempi molto lontani. Un esempio illustre che
giunge fino a noi dalla storia antica è quello di Aristotele. Fu uno dei primi
a intuire e a spiegare il potere che la spettacolarizzazione della paura
esercitava sugli uomini. Il grande filosofo greco riteneva che la messa in
scena della paura costituisse l’antidoto più efficace per esorcizzarla. Gli
spettacoli diventavano così una vera e propria palestra di emozioni: lo
spettatore si lasciava pervadere completamente dalla paura, una scossa
adrenalinica e una tensione che si placavano soltanto quando il “pericolo” era
ormai lontano. Rendendosi conto di aver superato la prova, lo spettatore tira
un sospiro di sollievo e sorride, proprio come fa Susy quando esce da quella
casa degli orrori che è la scuola di danza in Suspiria del maestro Dario Argento.
Numerose attività animeranno i
cinque giorni del Festival: la presentazione dei cortometraggi e delle opere
letterarie in gara, la proiezione di film cult, masterclass con professionisti,
reading di opere letterarie, laboratori di scrittura creativa e mostre di arte
contemporanea. Gli eventi si svolgeranno nella Biblioteca di Villa Maria, nel
Teatro delle Commedie e nel Cinema La Gran Guardia (Livorno).
Nei suoi sette anni di vita il Festival
ha visto una calorosa partecipazione, ha conosciuto e fatto conoscere
talentuosi registi alle prime armi e ha accolto ospiti di grande rilievo, sia
italiani che stranieri. Per citarne alcuni: Pupi Avati, Federico Frusciante,
Lamberto Bava, i Manetti Bros, Donato Carrisi, Tim Willocks, i Licaoni, Anna
Pastore e Ruggero Deodato.
Per avere un’anteprima di quello
che sarà il Festival si segnalano gli eventi che si terranno nel mese di
febbraio:
·
Sabato
16 febbraio Daniele Misischia terrà una
lezione di regia dedicata in primis agli studenti delle scuole superiori di
Livorno, ma aperta a tutti. Parlerà anche del suo film The End? – L’inferno fuori che sarà proiettato in questa occasione.
A Villa Maria (Via Francesco Redi, 22, Livorno) dalle ore 16:00.
· Domenica
17 febbraio Daniele Misischia terrà
una masterclass sul cinema indipendente italiano, presentando i cortometraggi
con cui iniziò la sua carriera. Allo Chalet della Rotonda (Viale Italia, 136,
Livorno) dalle ore 18:00.
· Sabato
23 febbraio si terrà la presentazione
del libro La paura fa 90 (righe),
antologia che raccoglie i racconti vincitori della scorsa edizione del Festival,
curata da Paolo Morelli e pubblicata da Edizioni Il Foglio. A Villa Maria, in
orario da definire.
Per ulteriori informazioni, è
possibile leggere i testi integrali dei bandi sul sito ufficiale
www.fipilihorrofestival.it.
Comunicato stampa FIPILI Horror Festival Staff
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