Si rinnova anche quest’anno la tradizione del Carnevale di Sciacca, evento di grande importanza per la provincia di Agrigento, e non solo, che vede ad ogni edizione l’afflusso di numerosi visitatori.
La manifestazione si terrà dal 28 febbraio al 5
marzo, con le sfilate dei carri allegorici previste esattamente a partire da
venerdì 1 marzo.Non poche le polemiche che accompagnano questa nuova edizione, così come le novità. Al momento si continua a lavorare all’imminente kermesse, con i carristi che giorno e notte sono impegnati nell’ultimare i carri allegorici. Ma, tra le novità, emerge la proposta di introdurre un ticket di ingresso per i non residenti che dovrebbe essere di 2 euro.
La possibile introduzione del ticket ha creato qualche polemica poiché si ritiene che la quota, che dovrebbe aumentare gli introiti della kermesse, potrebbe far desistere molte persone dal partecipare alla manifestazione, soprattutto i nuclei familiari più numerosi.
La proposta relativa al ticket di ingresso è arrivata dal raggruppamento di imprese che ha ricevuto dal Comune l’incarico di organizzare la manifestazione. Quest’anno, infatti, l’organizzazione dell’edizione 2019 del Carnevale di Sciacca è stata affidata al RTI (Raggruppamento Temporaneo di Imprese), denominato “Carnem Levare”, formato dalle società GN Events, Zeronove25 e Dibbe.
In attesa del sì definitivo al ticket, quel che è certo è che quest’anno si è cercato di risparmiare circa 100 mila euro rispetto all’edizione passata, mantenendo la spesa da parte del Comune quanto più vicina ai 200 mila euro, tenuto conto che soltanto per i premi ai carri allegorici l’esborso sarà di 150 mila euro.
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