A quasi un anno dalla scomparsa di Andrea Camilleri, morto il 17 luglio 2019 nel reparto di rianimazione dell’ospedale Santo Spirito di Roma, si torna a parlare del grande scrittore siciliano anche grazie all’imminente uscita del suo ultimo romanzo dal titolo "Riccardino", pubblicato da Sellerio, che arriverà nelle librerie domani giovedì 16 luglio.
La casa editrice ha già anticipato la copertina del romanzo finale dell’amatissima serie del Commissario Montalbano, che lo stesso scrittore ha voluto uscisse postumo accordandosi con l’editrice Elvira Sellerio dopo averle consegnato la prima versione del libro nell’estate del 2005.
Del romanzo viene proposta anche un’edizione speciale, con una nota di Salvatore Silvano Nigro, in cui si può leggere la prima versione del libro del 2005 e quella definitiva del 2016, come da desiderio dell’autore.
Il primo capitolo è stato letto in anteprima da Antonio Manzini, amico e allievo di Camilleri, lo scorso maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino Extra.
Andrea Camilleri |
Diverso da quelli essenziali ed evocativi degli altri libri, “Riccardino” è un titolo che segna chiaramente una cesura, una fine. L’ultimo romanzo dello scrittore empedoclino sarà dunque l’atto conclusivo di una saga che appassiona tutti, giovani e adulti, da Nord a Sud, che in Salvo Montalbano vedono un modello di correttezza e di giustizia, un esempio da seguire senza se e senza ma, un uomo che, nonostante i difetti, non può non piacere per la sua simpatia e sensibilità. Senza dimenticare la Sicilia più autentica, bella e assolata, con i suoi amabili vizi e le sue straordinarie virtù che il Maestro Camilleri ha saputo raccontare con lucida memoria e occhi vigili, anche quando la vista lo aveva abbandonato.
Sarà una sorta di metaromanzo in cui Salvo Montalbano dialogherà sia con Camilleri che con il Montalbano televisivo. Si tratterà, dunque, di un dialogo intimo con se stesso e con l’autore per riflettere sul lunghissimo percorso fatto insieme in 40 libri. Il commissario, protagonista di un duello con se stesso, sparirà; dunque non morirà fisicamente, ma, a detta dello stesso autore, morirà solo come possono morire i personaggi letterari.
Diverse le iniziative che ricorderanno lo scrittore siciliano nell’anniversario della sua morte, nel frattempo è già stata resa nota la notizia che una statua a grandezza naturale di Andrea Camilleri, realizzata dallo scultore Giuseppe Agnello e finanziata da privati, sarà collocata ad Agrigento tra via Atenea e via Pirandello, un luogo strategico della città e caro allo scrittore che trascorse lì molto tempo mentre frequentava il liceo classico Empedocle.
“Riccardino” potrebbe non essere l’ultimo inedito scritto da Andrea Camilleri, autore che con la sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo della cultura e non solo, ma che potrebbe riservarci ancora tante sorprese.
©DeniseInguanta
Articolo presente su InfoAgrigento
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