lunedì 23 marzo 2015

VIAGGIO NELLA "MAGIA ROSSA", PRATICA ANTICA E MISTERIOSA

Non tutti lo sanno, ma oltre alla magia bianca e a quella nera esiste anche la magia rossa.
Vediamo di capire di che cosa si tratta per i più creduloni o anche per i semplici curiosi. Potrebbe tornare utile a chiunque, soprattutto quando si è in cerca di marito o si è all'ultima spiaggia nel tentativo di conquistare l'uomo dei sogni che, però, non vi degna di uno sguardo. Lo diciamo, naturalmente, in modo ironico.
La magia rossa rappresenta una via di mezzo tra la bianca e la nera. Non si tratta di una magia demoniaca. Per la sua applicazione, infatti, sono previste forze positive, derivanti dalla bianca, ma evoca anche potenze superiori, sempre di natura benevola, che non vengono però utilizzate da quest'ultima.
Serve, sostanzialmente, a ottenere l'amore della persona amata e a creare legami duraturi di coppia.
Tutti i rituali e gli incantesimi di magia rossa vengono, inoltre, impiegati per sanare rapporti sentimentali in crisi.
I riti utilizzano parole che devono essere recitate in un certo modo e in determinati momenti del giorno e anche candele, incensi, simboli e altri elementi, talvolta difficilissimi da reperire.
Determinate pratiche, davvero molto complesse e quasi irrealizzabili, richiedono pozioni e somministrazioni particolari. 
Viene definita rossa perché nella maggior parte dei casi si sacrificava un animale e quindi si versava del sangue, rosso appunto.
Questa forma di magia si divide in due categorie: magia cerimoniale, che è la forma più arcana risalente addirittura agli egizi, e la magia dei sensi, che utilizza il corpo per accumulare e inviare energia.
Che ci crediate o no, che siate scettici o creduloni, conoscere l'esistenza di questa magia, che comunque è antichissima, è un modo per soddisfare una semplice curiosità.
©DeniseInguanta


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