"I’Muse - Espressioni del sentire eterno": l'evento culturale dell'estate

Dall'intuizione di Mario Vespasiani, già ideatore delle rassegne sul pensiero contemporaneo La Sibilla e i nuovi Visionari e di Indipendenti Ribelli e Mistici, si terrà venerdi 22 luglio, nella splendida cittadina picena di Ripatransone, l’evento culturale dell'estate, giunto alla seconda edizione, intitolato "I’Muse - Espressioni del sentire eterno", un progetto performativo che unisce varie discipline artistiche, al fine di condurre lo spettatore all’interno del processo creativo e del fluire immaginativo, totalmente in presa diretta.

Un happening che mette in risalto l’aspetto misterioso che l’ispirazione è in grado di imprimere nelle parole e nelle azioni, con lo scopo di ricreare un senso di comunità intorno alla sperimentazione artistica e di testimoniare riconoscenza verso quelle persone viventi o lontane nella memoria che in maniera più o meno consapevole consentono all’immaginazione di evolvere e di maturare una reale tensione verso il bene, l’armonia e la bellezza. 

Scaturita dalla sensibilità di Mario Vespasiani, artista che fin dal principio della sua carriera ha sottolineato l’importanza della presenza femminile nella pratica artistica, la rassegna evidenzia un aspetto fondamentale del processo, spesso non pienamente considerato: quello della nascita dell’idea, dell’energia che si crea durante la sua elaborazione e di ciò che l’ha stimolata. Tra arte, teatro, danza e letteratura la giornata vedrà la partecipazione di autori che interpreteranno racconti ed esperienze maturati sull’universo femminile, dalle leggende del passato, alla storia fino alla contemporaneità.

Se nella prima edizione lo spunto iniziale riguardava il senso di mistero infinito dato dalle costellazioni, quest’anno è il mare nella sua carica ipnotica e seducente ad avvolgere gli interpreti nella loro azione, ognuno dei quali sarà autore-spettatore in modo da apprendere e immedesimarsi nei racconti altrui. Una delle particolarità della nuova edizione fa riferimento all’abbigliamento, in quanto si è data libertà di impersonare anche a livello estetico le atmosfere narrate.

L’evento si tiene nel giorno dedicato alla memoria di Maria Maddalena, figura emblematica della sapienza occidentale - e patrona di Ripatransone - una santa ritenuta la più alta testimone di una trasformazione interiore avvenuta per via di un incontro, dunque profondamente legata allo spirito della rassegna, che si sviluppa per azioni sovrapposte, in quanto l’emozione deve manifestarsi in maniera empatica mediante la presenza e il confronto diretto. Il titolo I’Muse vuole affermare che questa forza inesplicabile è ancora qui. I’M, Io sono, l’energia complementare che diventa forma, esperienza pura, emozione: Musa.

Com.Stam.