L’oro verde di Sicilia sarà il protagonista del “Fastuca Fest” di Raffadali (AG), la Festa del Pistacchio giunta ormai alla 5ª edizione.
La manifestazione, che si svolgerà dal 20 al 22 settembre nel cuore del paese, in via Rosario, anche quest’anno presenta un programma ricco di eventi tra convegni, cooking show, live music, una mostra fotografica e un variegato percorso del gusto realizzato in collaborazione con numerose aziende del territorio.
Il “Fastuca Fest”, dunque, dopo il successo delle scorse edizioni, consolida la sua posizione tra gli eventi più attesi della Sicilia Occidentale nel mese di settembre, riunendo una moltitudine di visitatori e attraendo i turisti incuriositi dalle colture visibili dalla Valle dei Templi.
Si tratta sicuramente di un evento tutto da scoprire, una festa unica che celebra e promuove il pistacchio di Raffadali e che rappresenta una vetrina per le imprese che operano nel settore dell’agroalimentare e del food; una tre giorni in cui, nel terzo week-end di settembre, il centro storico del paese si trasforma in un palcoscenico dove cibo, musica e arte creano un’atmosfera suggestiva e dove il variegato “Percorso del Gusto”, con la sua installazione di arte urbana, richiama migliaia di visitatori, mentre lo spazio dedicato al food si arricchisce di laboratori tematici, degustazioni, wine tasting e show cooking.
Durante i lavori del Convegno Nazionale sul Pistacchio, Raffadali è stato definito come il principale centro e la principale piazza del mercato del pistacchio. Le caratteristiche socio-economiche delle aziende agrarie dei produttori di Raffadali evidenziano che, a fronte di un’estensione territoriale contenuta, numerosi terreni agricoli censiti nei comuni limitrofi sono coltivati da agricoltori di Raffadali, ragion per cui i loro prodotti sono considerati come prodotti raffadalesi. Pertanto anche il pistacchio coltivato in queste condizioni nelle contrade degli agri di Joppolo, Santa Elisabetta, San Biagio Platani, Sant’Angelo Muxaro, Cianciana, Cattolica Eraclea, Agrigento, Favara, Casteltermini, Racalmuto, Aragona e Santo Stefano Quisquina si inserisce in questo contesto, andando a rappresentare quello che tipicamente viene identificato come pistacchio di Raffadali. Negli ultimi anni, poi, si è assistito a un notevole incremento di produzione dell’oro verde di Sicilia, non solo da parte dei coltivatori tradizionali ma anche da parte di nuovi produttori che hanno visto nella produzione del pistacchio una forma di investimento molto remunerativa.
Il pistacchio di Raffadali è pregiato e molto ricercato per il suo sapore gradevole e viene usato sia in pasticceria che per insaporire primi e secondi piatti; inoltre l'olio estratto dal frutto, grazie alle sue importanti proprietà, viene usato anche in dermatologia.
©DeniseInguanta
Articolo presente su InfoAgrigento
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