martedì 20 agosto 2019

Giulia Lupetti alla regia del film "Memento Audere Semper"


Giulia Lupetti, attrice italiana che da anni ormai vive a Los Angeles, è la regista e sceneggiatrice dello short film ‘Memento Audere Semper’: una favola rivisitata nei tempi moderni con protagonista una donna la quale osa sfidare un uomo che tiene imprigionata un’altra donna, in una torre metaforica. 

La battaglia tra il principe e la principessa in rosso non è una battaglia fatta con le  armi, ma una battaglia basata sulla danza. Una lotta che può liberare non solo il cuore ma anche la mente della principessa.









Il film ha già vinto due awards all’Independent Short Awards di Los Angeles 2019: il Gold Award come Best Microfilm e il Silver Award come Best LGBTQShort. Lo short è anche semifinalista al “Jelly FEST” di Los Angeles ed è stato inoltre selezionato in altri due festival: “Rome Independent Prisma Awards” e il “Militello Independent Film Fest” che si terrà a Militello, in provincia di Catania, nei giorni di 29, 30, 31 Agosto e 1 Settembre, dove Lupetti presenterà il film.

La regista ha dichiarato: "Il mio desiderio di debuttare come sceneggiatrice e regista nasce dal bisogno di reinventare la favola classica che vediamo nei migliori cartoni Disney, una favola in cui c’è sempre un uomo a essere l’eroe della storia. Voglio mostrare una donna che si prende il rischio di uscire da un mondo in bianco e nero, dove tutto si basa su archetipi ed entrare in un mondo a colori, dove ognuno può essere ciò che vuole, dove si può osare fino al punto di darsi perfino il permesso di essere se stessi".

Giulia Lupetti ha scelto come filo conduttore della storia l’elemento della danza che ha così voluto raccontare: "La danza intesa come battaglia, al posto delle armi,  è ricaduta sul tango, fin dal principio considerata una tra le forme più peccaminose al punto che la Chiesa la bandì. In quella stessa epoca, le donne che indossavano colori troppo vivaci, considerate troppo belle o ribelli, venivano messe al rogo".

Ma qual è il messaggio che "Memento Audere Semper" vuole lasciare? La Lupetti dichiara: "Il messaggio che voglio dare con questa opera è la celebrazione dell’amore, qualsiasi forma esso assuma. I nomi che ho dato ai miei personaggi sono stati presi dalla mitologia greca e romana, la mia scelta è ricaduta sulla mitologia in quanto, come le dee e gli dei, anche i miei personaggi hanno un significato metaforico per dare un valore alla loro presenza sullo schermo".

Poi la regista conclude: “Memento Audere Semper” significa  “Ricordati di osare sempre”. Rappresenta il vero intento della mia opera, nonostante siamo su questa terra per un tempo limitato e siamo destinati a morire, abbiamo sempre la possibilità di allontanare e spezzare quei limiti mentali e fisici, osando per amore. Qualsiasi tipo di amore esso sia, prendendoci il rischio di essere noi stessi, amando con fervore tutto ciò che desideriamo, che possa essere una persona o anche solo noi stessi, esprimendolo nel modo che più amiamo, una danza, un bacio … un film’’.



















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