martedì 14 aprile 2015

"LOLITA", DA STANLEY KUBRICK A ADRIAN LYNE

"Lolita" è un film del 1962 diretto da Stanley Kubrick, tratto dall'omonimo romanzo di Vladimir Nabokov, che fu anche sceneggiatore della pellicola, e riadattato nel 1997 dal regista Adrian Lyne.
E' considerato un capolavoro dal punto di vista della regia e delle performances degli attori, anche se all'epoca ci fu chi lo ritenne scandaloso e lo tacciò di pedofilia.
La trama, infatti, racconta di una relazione proibita tra Lolita - una giovane ragazza americana che vive con la madre rimasta vedova - e il professore europeo Humbert, trasferitosi negli Stati Uniti per una serie di conferenze. Il professore, in cerca di un alloggio momentaneo, incontra la ragazza e se ne innamora a prima vista. Decide quindi, per starle vicino, prima di trattenersi oltreoceano, poi di sposare e quindi di progettare di uccidere la madre della ragazza, per poi desistere poco prima di tentare. L'improvvisa morte della donna, travolta da un'auto, gli consente finalmente di rimanere solo con l'amata Lolita. Lei però, sia perché oppressa dalle morbose attenzioni del patrigno sia perché attratta da Clare Quilty, un ambiguo e camaleontico commediografo, fugge dal padre-amante. Quest'ultimo la rivede dopo quattro anni, sposata e al sesto mese di gravidanza. Humbert uccide a colpi di revolver Clare Quilty, ritenuto da lui colpevole di avergli portato via Lolita. Un messaggio alla fine del film informa della morte, per trombosi coronarica, del professor Humbert, avvenuta mentre in cella attende il processo per l'omicidio di Quilty.
Il rifacimento del regista Adrian Lyne è altrettanto valido, soprattutto grazie all'interpretazione magistrale di Jeremy Irons.
Il film è rimasto nell'immaginario collettivo come una delle opere più provocatorie di Kubrick e resta indubbiamente un capolavoro del cinema.
©DeniseInguanta



 "Lolita"
regia: Stanley Kubrick
attori: James Mason, Shelley Winters, Sue Lyon
Drammatico, Regno Unito - Usa 1962
153 min.

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