martedì 12 agosto 2025

"Terra mia", tutto pronto per la terza edizione del forum dedicato alle radici e allo sviluppo locale

Giunta alla terza edizione, la manifestazione “Terra Mia” conferma il suo percorso culturale dedicato alle radici, all’identità e alla valorizzazione del territorio.

I due eventi precedenti hanno riscosso grande interesse. Nel luglio 2023 la prima edizione si è svolta a Palma di Montechiaro con il sottotitolo «Incontro tra generazioni che vivono in terre più o meno lontane e che hanno conservato l’amore verso la nostra amata terra di Sicilia». In quell’occasione si è discusso di emigrazione, “emigrazione di qualità” e cervelli in fuga, attraverso le testimonianze di siciliani che vivono all’estero ma “qui tornano sempre”. I relatori hanno evidenziato come molti emigrati mantengano un legame profondo con la Sicilia e, anzi, contribuiscano a “ritornare in questi luoghi” con progetti di sviluppo per la comunità.

Nel settembre 2024 il secondo forum “Terra Mia” è stato dedicato alle eccellenze territoriali del Made in Italy e al turismo delle radici. A Villa Corbera Palmaris (Palma di Montechiaro) sono intervenuti importanti esponenti istituzionali e imprenditoriali. Nel corso del Forum si è tracciata una strategia di sviluppo locale che unisce archeologia, cultura, enogastronomia e turismo tematico. In particolare si è puntato sul turismo delle radici, rivolto agli italo-discendenti nel mondo, e sui percorsi storico-culturali (Valle dei Templi, strada degli scrittori, itinerari religiosi e naturalistici), promossi anche con il supporto di tecnologie digitali. Gli esperti hanno concordato che l’intera provincia di Agrigento dispone di “carte in regola” – bellezze paesaggistiche e culturali – per attrarre visitatori e sostenere l’economia locale. 

Anche quest’anno il tema centrale sarà il filo rosso della “ricerca delle radici” e dell’appartenenza, declinato in chiave attuale per contrastare lo spopolamento e favorire il “ritorno alla terra natia” promuovendo l’innovazione locale.

Moderatori dell'evento saranno Salvatore Milanese (Dottore in Scienze Bancarie, socio di Pantalica Partners, San Paolo, Brasile) e Denise Inguanta (giornalista fondatrice di "Lettera D").

Tra i relatori previsti:  Paolo La Francesca -siciliano di adozione e brasiliano di origine biologica. Autore di un libro autobiografico, Paolo racconterà la sua esperienza emozionante di ritorno alle proprie origini, spiegando perché la riscoperta delle radici lo ha spinto a ricostruire il legame con la terra natia.  On. Fabio Porta – parlamentare eletto in Sud America (PD), esperto di collegamento tra l’Italia e le comunità italo-discendenti (circa 50 milioni nel mondo). Illustrerà i recenti, “sconvolgenti” cambiamenti nelle norme sulla cittadinanza italiana e proporrà un piano ideale di integrazione per gli oriundi in Italia, tornando sul tema dell’unità culturale e del turismo delle radici.  Prof. Salvatore Malluzzo – Giurista e Dottorando di Ricerca in Studi Europei, offrirà un’analisi sulle ragioni che spingono i giovani siciliani a lasciare la propria terra. Indicherà possibili strategie per valorizzare le opportunità locali al fine di trattenere i talenti e attrarne di nuovi, mostrando come le iniziative di piazza e la formazione possano invertire la fuga.  Dott. Salvo Picone – collaboratore delle pagine culturali de "La Repubblica", esperto dei luoghi degli scrittori siciliani. Animatore culturale e consulente della "Strada degli Scrittori", è autore di libri su Leonardo Sciascia e Andrea Camilleri. È tra i fondatori della Casa-museo "Sciascia" di Racalmuto. Interverrà sull'importanza della valorizzazione dei luoghi letterari siciliani per il turismo culturale, sottolineando il valore dell'impegno di chi scommette sulla "restanza" soprattutto nell'agrigentino.  Rosario Bongiorno e Martino Falsone, in rappresentanza di Astro Sicilia (associazione strutture turistiche organizzate) illustreranno i progetti attuali per sviluppare il turismo locale, con particolare attenzione proprio al turismo delle radici: spiegheranno come Astro stia costruendo itinerari e servizi dedicati agli italo-brasiliani e agli altri appassionati di Sicilia in tutto il mondo.  Dott. Peppe Arnone – esperto di networking tra le comunità siciliane all’estero. Porterà esempi concreti di collaborazioni internazionali e reti informali con la Sicilia emigrata, delineando prospettive di partnership culturali e imprenditoriali tra imprenditori isolani e loro connazionali di seconda/terza generazione nel mondo.  Louís Salvatore Bellanti – scrittore e scenografo di origini palmesi. Racconterà la propria esperienza letteraria, spiegando come l’“anima siciliana” si rifletta nei suoi romanzi e racconti. Il suo intervento evidenzierà il ruolo della cultura e della narrativa nel valorizzare l’identità locale e nell’ispirare i giovani alle proprie radici.  Prof. Francesco Bellanti –scrittore, già docente di Italiano, Latino e Storia nel Liceo Scientifico Odierna di Palma di Montechiaro, parlerà del Gattopardo e dell'importanza che ha per la conoscenza delle nostre origini e del nostro territorio, fondamentali per maturare una nostra visione del mondo al fine di agire con consapevolezza storica nella società di oggi e proporrà un'iniziativa culturale al riguardo.  Antonio Morreale – imprenditore agricolo e titolare di Bio Hortus, presenterà la sua esperienza nel settore agroalimentare, sottolineando il “segreto” di fare impresa di eccellenza in Sicilia. Illustrerà le buone pratiche del suo progetto biologico e come il ricorso all’innovazione, al biologico e alla cooperazione possano creare valore aggiunto per l’economia locale.

L’incontro si concluderà con una retrospettiva sugli obiettivi fin qui raggiunti dal progetto “Terra Mia” e con l’indicazione dei next steps: le iniziative concrete da mettere in campo in autunno per continuare a promuovere il territorio e coinvolgere la comunità, cercando di dare voce al bisogno di una terra che proprio in questo 2025 si pregia di essere “Capitale Italiana della Cultura”.

Fonte "Il peso specifico"












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