giovedì 2 maggio 2019

Festival della Solidarietà 2019: cinque i comuni coinvolti nel “Progetto Teatralmente”


Sono cinque i comuni coinvolti nel “Progetto Teatralmente” che ospiteranno il Festival della Solidarietà 2019. Si parte il 5 maggio da Sciacca per proseguire il 14 maggio a Favara, il 16 maggio ad Agrigento, il 25 maggio ad Aragona e infine il 31 maggio a Campobello di Licata. 






Cinque tappe importanti con esibizioni di teatro sociale che hanno lo scopo di promuovere e valorizzare i beni comuni della provincia di Agrigento, oltre che sostenere la difesa dei diritti umani e delle pari opportunità. 

Gli spettacoli si terranno nei giorni indicati, nello specifico, alle 18:00 presso l’Ex Convento San Francesco di Sciacca, alle 9:00 al Teatro San Francesco di Favara, alle 9:30 al Tempio di Giunone alla Valle dei Templi di Agrigento, alle 18:00 a Palazzo Principe ad Aragona e sempre alle 18:00 in Piazzale San Giuseppe a Campobello di Licata. 

Il “Progetto Teatralmente” si occupa della creazione di laboratori teatrali all’interno dei quali formare le compagnie teatrali che danno vita al Festival della Solidarietà itinerante nei vari paesi della provincia, agendo, in questo modo, concretamente sul territorio creando occasioni di incontro, conoscenza, condivisione e dialogo con il coinvolgimento delle diverse realtà locali, proponendo un'esperienza partecipativa dei soggetti che vivono il disagio, quali anziani, disabili, immigrati, dall'organizzazione delle prove, alla realizzazione delle scenografie, alla messa in scena delle commedie, alla preparazione dei vari momenti di intrattenimento, dove ogni partecipante può cimentarsi in un ruolo attivo.

L’evento è presentato dalle associazioni: Agape Onlus di Sciacca, Amici dell'ANFFAS di Favara, Gruppo di Volontariato Vincenziano - sez. Aragona, Associazione Alzheimer Agrigento, Associazione A.C.M.E. di Campobello di Licata, con il sostegno della Fondazione con il Sud e della Provincia di Agrigento. 

©DeniseInguanta
Articolo presente su InfoAgrigento






























Nessun commento:

Posta un commento