L'artista Mauro Moriconi è tra i protagonisti della mostra intitolata “WOW" con due Polaroid, attraverso le quali è stato chiamato a omaggiare uno dei maggiori innovatori dell'arte del secondo '900: Andy Warhol.
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| Alessio Musella, opera di Mauro Moriconi |
Le opere di Moriconi sono conosciute per il loro alto livello di sperimentazione tecnica e per la costante ricerca su tematiche sociali. L’artista ha da pochi giorni terminato con un enorme successo di pubblico e vendite la mostra dal titolo “GiroTondi” presso la Galleria Punto 65 di Torino.
La serie “Polaroid round-a-Warhol” di Mauro Moriconi è l’espressione fedele dell’assioma della Pop Art della circolarità dell’arte, attraverso la reinterpretazione di materiale già esistente e della sua rielaborazione, grazie alla quale vengono conferiti alla creazione artistica nuova vita e nuovi significati. La serie costituisce il frutto di una collaborazione virtuale tra il genio americano della Pop Art e l’artista lucchese, i cui Tondi, dalle lucide superfici, quasi riflettenti, che descrivono paesaggi onirici non antropizzati e agglomerati di cromie che vanno a comporre fantasiose geografie, fanno da sfondo ad alcuni dei più famosi ritratti di celebrità firmati da Warhol in questa concentrata e ricercata esposizione collettiva di Villa Bertelli, che si è aperta lunedì 21 febbraio a cura di Alessio Musella, direttore ed editore d'arte.
"La parola WOW - riassume in sintesi il curatore - null'altro è se non l'espressione di stupore più comune di fronte a qualcosa che colpisce, quando, davanti ad un'opera d'arte, la ragione lascia il posto alle emozioni e reagisce di cuore e di istinto. Per questa mostra - conclude Musella - abbiamo scelto artisti capaci di dialogare con i colori forti, dato che da sempre il colore è l'elemento visivo fondamentale e più facilmente assimilabile, richiama forme e parole e permette di evocare il ricordo. L'obiettivo è quello di trasmettere un'esperienza raffinata e inaspettata, nella gioia di tornare a vivere davvero. Una delle caratteristiche che contraddistingue gli artisti è la sperimentazione di diverse tecniche: dalle fotografie del digital artist Mauro Moriconi, ai collage di Eugenio Rattà, passando dall'acrilico di Sandra Menoia, ai materiali riciclati di Silver Plachesi o l'art toy in resina di Dropsy o Mario Vespasiani con le sue cromie. Artisti accomunati da un unico comune denominatore: parlare un linguaggio universale. Si tratta perciò di una mostra che incuriosirà anche i più piccini, stimolandoli al contatto diretto e alla meraviglia di questo mondo. Numerosi gli artisti che hanno aderito all’iniziativa: Blub l’arte sa nuotare, Sandra Menoia, Mario Vespasiani, Tiziana Stocco, Mauro Moriconi, Anna Nazarova, Silver Plachesi, Gianna Amendola, Andrea Grieco, Eugenio Rattà, Bianca Beghin, Enrico Cecotto e Dropsy. L’obiettivo è quello di regalare un’esperienza piacevole da far vivere ai visitatori- conclude il curatore."
La mostra è visitabile dal Lunedì al Giovedì dalle 10:00 alle 12:15 e dalle 15:00 alla 19:00, previo appuntamento, prenotando al numero 0584 787251.
Com. Stam.
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