venerdì 4 febbraio 2022

"Quel giorno di maggio" di Sofia Castiglione


Pubblichiamo di seguito "Quel giorno di maggio" di Sofia Castiglione.

 







Quel giorno di maggio


Le ruote percorrono l’asfalto impregnato dell’odore

del sole di maggio.

Le calendule si inchinano

al passaggio del coraggio.

Sorrisi e speranze

affollano la

bianca vettura,

che l’odio ha reso tomba di un sogno.

Brezza di mare,

felicità pura,

astio in agguato.

Senza ritegno

la mano che preme

quel tasto.

Senz’anima colui

che la muove.

Poi, il fragore assordante:

il silenzio.

I pianti veri lo squarciano,

le risate malvagie lo colmano.

Ma non tutto è perduto!

La vita è volata,

il lavoro no.

La macchia d’olio si è estesa,

ma ne è rimasta l’impronta.

La tristezza dimora

negli specchi dell’anima,

nascondendosi dietro i silenzi.

Cade un raggio di sole,

profondissima quiete.

La mafia non ha vinto.

La vita non ha vinto.

Il male non ha vinto.

Ma ha perso colui che non ci crede!

Ogni cosa è stata risucchiata

dalle viscere della cattiveria,

tranne una:

la forza.

La forza di saper

desistere a ogni intimidazione.

La forza di saper

combattere.

La forza di dire la verità

e non avere paura.


©Sofia Castiglione











1 commento:

  1. Sofia sei grande bravissima vai sempre più avanti con le tue idee sono sempre emozionanti. In bocca al lupo x tutto tesoro mio🙅‍♀️😘😘😘❤️❤️❤️❤️❤️👋

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