Flavio Albano, "Seo Engineer" per eccellenza, ci parla di questa figura molto importante nel mondo del web.
Nell’attuale mercato online, affollato di competitors, potresti
chiederti come mai alcuni e-commerce hanno successo mentre la maggior parte, invece, sopravvive a
stento.
Probabilmente è perché tutti i principali e-commerce
“importanti” hanno da tempo iniziato ad utilizzare delle strategie di SEO.
Io sono un SEO Engineer e, in questo articolo, proverò a darti una visione quanto più
possibile attuale del panorama dell’inbound marketing.
Gli strumenti di cui l'Inbound marketer si avvale sono:
-il contenuto (che sta alla base di qualsiasi strategia e che,
normalmente, viene scritto da un copywriter specializzato);
-la SEO (Search Engine Optimization);
-il Social Media Marketing;
-l'email marketing;
-il SEM.
L’Inbound marketing ti permetterebbe di acquisire più visitatori
al tuo e-commerce ed, ovviamente, una parte di essi si trasformerebbe in clienti che convertono.
Di cosa si occupa la SEO?
SEO è l’acronimo di Search Engine Optimization e, come indica lo
stesso nome, si prefigge di migliorare il tuo posizionamento sui motori di ricerca.
Da recenti stime si potrebbe affermare che chi occupa le prime 3
posizioni su Google acquisisca almeno il 50% dei click per quella query.
Così è naturale chiedersi se sia possibile provare a migliorare
il proprio giro d’affari migliorando la propria presenza sui motori di ricerca: la risposta è un secco
“si!”.
Essere in prima pagina su Google per una ricerca non è un vezzo;
potrebbe essere la differenza tra un e-commerce florido e l’aver buttato soldi.
Le attività di SEO possono essere distinte in due principali
macro aree:
- attività di SEO On-Site (ottimizzazione svolta direttamente sul
sito web interessato);
- attività di SEO Off-Site (ottimizzazione svolta al di fuori del
sito web interessato).
Grazie alle attività di SEO On-Site è possibile costruire un
sito web che rispetti i numerosi standard richiesti da Google e dagli altri motori di ricerca mentre le
attività di SEO Off-Site sono utili a costruire una reputazione presso altri siti web e, di
conseguenza, a migliorare la propria reputazione presso Google e gli altri motori di ricerca.
Le attività On-Site sono quelle concettualmente più semplici;
esistono vari software che aiutano il professionista a non tralasciare nulla dei numerosi standard.
Le attività di Off-Site sono più sottili ed iniziano a
riguardare il più ampio campo della link building.
Ed adesso, dopo questa breve introduzione, mi permetto di
lasciarvi con una domanda: invece di chiedervi quanto vi costa una buona attività di SEO iniziate a
chiedervi quanto state perdendo perché il vostro sito è mal posizionato e, ricevendo poche
visite, vi impedisce di fare conoscere il prodotto o il servizio che
vendete.
Flavio Albano
Nessun commento:
Posta un commento