giovedì 4 giugno 2020

“Dalle ricerche per mare… agli incontri in rete”, la Soprintendenza del Mare organizza un ciclo di incontri online


La Soprintendenza del Mare organizza un ciclo di incontri online per restare vicino agli studenti, agli insegnanti e agli appassionati del mare, proponendo un programma che consentirà di condividere con i partecipanti i progetti e le attività volti alla tutela, alla divulgazione e alla valorizzazione dei tesori sommersi.

Sarà dunque un’occasione per potere parlare delle attività svolte in questi anni dalla Soprintendenza del Mare, dei progetti in itinere e di quelli in programmazione, rivolti anche all’utilizzo delle nuove tecnologie e finalizzati a rendere sempre più accessibile a tutti il ricco patrimonio culturale sommerso.








Dieci incontri interdisciplinari che si terranno nel mese di giugno e che partiranno dalla pubblicazione “Ricerche per mare” curata dalla Soprintendenza del Mare nel 2018.

Dalle storie legate alle tradizioni popolari, ai miti e alla religiosità della Sicilia in riferimento al mare, a quelle di importanti battaglie navali ma anche alle cronache storico-economiche di mestieri del mare emigrati dall’isola verso altre sponde, gli incontri online racconteranno la cultura isolana incisa nelle cose, per non dimenticare che dietro una testimonianza, un reperto ritrovato, c’è sempre una storia che l’uomo, nel corso dei millenni, ha lasciato dietro di sé durante il suo passaggio, nel suo viaggio per mare fatto per spirito di avventura, per lavoro o per fuggire da una guerra.

Il mare, la storia e la didattica sono alla base di questa importante iniziativa, in cui proprio il mare inteso come museo diffuso sarà raccontato in cinque sezioni:

1. il Mare degli Archivi, brevi saggi di storia moderna e contemporanea che affrontano particolari vicende legate al mare fra il XVIII e il XXI secolo;

2. il Mare delle Tradizioni, alcuni significativi articoli che spaziano nel vasto panorama dell’etno-antropologia toccando temi che uniscono ancestrali bisogni dell’uomo all’elemento liquido, il mare per l’appunto. Alcuni di questi contributi sono stati presentati durante convegni, giornate di studio e incontri culturali organizzati dalla Soprintendenza presso l’Arsenale della Marina Regia, “La Casa del Mare” luogo e punto di riferimento ormai da molti anni per gli appassionati del Museo Blu;

3. le Architetture marine, dalle tonnare alle saline, fino alle vasche del garum. Di questi aspetti ne parleranno architetti, antropologi, archeologi, archivisti ma anche biologi marini che illustreranno sviluppi e problematiche legate alle risorse ittiche;

4. l’Archeologia marina, gli archeologi responsabili ciascuno di una provincia parleranno delle ricerche in corso, dei ritrovamenti, del primo intervento sui beni recuperati e dei nuovi programmi di valorizzazione legati agli itinerari subacquei;

5. l’Archeologia del Dopoguerra, i relitti moderni e la storia descritta dagli ultimi ritrovamenti.


©DeniseInguanta
Articolo presente su InfoAgrigento













Nessun commento:

Posta un commento