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giovedì 2 gennaio 2020

“Lo Schiaccianoci”, arriva al Palacongressi il Balletto di San Pietroburgo


Arriva anche ad Agrigento il Balletto di San Pietroburgo con la celebre opera “Lo Schiaccianoci”.


Lo spettacolo, che fa parte di un tour che sta toccando molte città italiane, si terrà al Palacongressi di Agrigento giovedì 23 gennaio dalle 21:00 alle 23:00.
Si tratta, senza dubbio, di un evento culturale di grande importanza che riscuoterà sicuramente notevole partecipazione di pubblico.







Il Balletto di San Pietroburgo, “Classical Ballet Tradition” o anche anticamente chiamato “Balletto sul Neva”, è una storica compagnia privata fondata a San Pietroburgo nel 1877. Nasce per volontà di nobili borghesi russi con lo scopo di divulgare la grande tradizione del balletto classico. Il corpo di ballo è formato da 38 ballerini provenienti dalle migliori accademie di danza di Mosca, San Pietroburgo, Ufa e Perm, nonché vincitori di numerosi concorsi internazionali di balletto. Il repertorio della Compagnia include tutti i titoli classici: “Lo Schiaccianoci”, “Il Lago dei Cigni”, “La Bella Addormentata”, “Giselle”, “Don Chisciotte”, “Cenerentola”, ”Romeo e Giulietta”, “Carmen”, “Il Corsaro” e  “Bayadere”.

“Lo Schiaccianoci”, con la sua atmosfera da sogno, è la fiaba di Natale per antonomasia. La sua storia, riportata di seguito, affascina tutti, senza distinzione di età.

Durante il periodo natalizio il sindaco indice una festa per i suoi amici e per i loro figli. Nel frattempo arriva il signor Drosselmeyer che porta regali a tutti i bambini; in particolare, regala alla piccola Clara uno schiaccianoci a forma di soldatino, che Fritz, il fratello della bambina, rompe per dispetto. Alla fine della festa, dopo che gli invitati sono andati via, Clara si addormenta sul letto e inizia a sognare. All’improvviso tutto intorno a lei si anima e giungono dei topi che cercano di rubarle lo schiaccianoci. Clara tenta di cacciarli, quando lo Schiaccianoci prende vita e partecipa alla battaglia con i soldatini di Fritz, riuscendo, alla fine, ad avere la meglio sul Re Topo e trasformandosi in un Principe. Clara lo segue, entrando in una foresta innevata. Così, dopo una serie di vicissitudini, Clara e il Principe Schiaccianoci giungono nel Regno dei Dolci accolti dalla Fata Confetto che apre le danze. Il balletto si conclude con un ultimo valzer, in seguito al quale Clara si risveglia e abbraccia il giocattolo Schiaccianoci, ricordando i tempi felici trascorsi insieme.

L’opera, prodotta e interpretata dal Balletto di San Pietroburgo, con le celebri musiche di P.I. Cajkovskij e la meravigliosa coreografia di Marius Petipa, ha una durata di 100 minuti divisi in due atti.


©DeniseInguanta
Articolo presente su InfoAgrigento 






















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