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lunedì 11 marzo 2019
"L'operazione", al Teatro Martinitt dal 14 marzo
“L’operazione”. Chirurgica o investigativa?
Giallo in corsia tra malasanità e mediocrità.
Una storia senza tempo, ambientata negli Anni ’90 ma ancora tristemente attuale. Con il camice o senza, varia umanità affolla una stanza d’ospedale. E suscita la solita domanda: in tema di salute, quanto è salutare potersi fidare? Un cast di veri campioni per uno spettacolo profondamente umano, che l’uomo mette a nudo. In scena dal 14 al 31 marzo.
Fa più male una garza scordata in pancia o non riuscire a fidarsi del medico? Catapultandoci nel 1990, nel boom di mani pulite e della dilagante corruzione sotto i riflettori, lo spettacolo – che tratteggia magnificamente le umane speranze, debolezze, fragilità e tentazioni - porta a riflettere sul mondo di oggi. Al tempo di Internet, dei social e della pubblica denuncia siamo finalmente al sicuro? La corruzione è sconfitta? Contro questa malattia, contagiosa più che mai, non sembra esistere una cura. Una stanza d’ospedale un po’ vintage ospita dinamiche sempre attuali e induce a chiedersi quanto sana sia oggi la sanità… Quanto conta nella terapia la fiducia? Nel medico, nelle possibilità di guarigione e… nel tuo vicino di letto? Una commedia dalle tinte gialle, grigie e noir e dal sapore un po’ amaro, per trattare temi come la corruttibilità, l’egoismo, la scorrettezza, la mancanza di scrupoli e, nonostante tutto, l’amicizia.
"L'operazione"
Di Stefano Reali, diretto da Stefano Reali. Con Antonio Catania, Nicolas Vaporidis, Giorgio Gobbi, Gabriella Silvestri, Marco Giustin. Produzione Ginevra Media Prod.
Roma, luglio 1990, il giorno della semifinale Italia-Argentina dei Mondiali di calcio. Massimo, grazie a una raccomandazione, riesce a farsi ricoverare nel reparto ortopedia di un grande ospedale. A 35 anni vuole sottoporsi a una ricostruzione dei legamenti del ginocchio, altrimenti dovrà smettere di giocare a calcio. Ma il suo compagno di stanza, Luigi, lo induce a riflettere sulla futilità di quell'intervento e sulle centinaia di pazienti in lista d'attesa. Ma chi sono in realtà Luigi e Massimo? Sullo sfondo si delinea un "mercato di letti" ospedalieri… chi sarà il truffatore e chi il truffato? Tra moti di coscienza, compromessi e scambi di favori, sospetti e simpatie, ne vedremo delle belle.
Comunicato stampa
Teatro Martinitt
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