Non solo mobili economici ma da montare, adesso anche le case seguono l'esempio del fai-da-te, dando seguito ad una filosofia di vita, ad una moda, ad un vero e proprio movimento.
Si tratta delle tiny house (case minuscole) e sono la nuova frontiera dell'edilizia ai tempi della crisi; sono strutture in legno di circa sei metri di lunghezza e hanno un costo complessivo di circa 10 mila dollari. Garantiscono a chiunque la possibilità di avere una casa e di abitare ovunque si desideri.
Naturalmente è l'America ad avere il primato della comunità più numerosa di abitanti delle tiny houses. Portland, in Oregon, e Spur, in Texas, sono le città più accoglienti per chi sceglie questa filosofia di vita.
L'età media di chi le abita è tra i venti e i trent'anni, solitamente molti single e alcune coppie.
Le tiny houses sono fornite, in piccolo, di tutti i comfort. Anche i mobili vengono costruiti in piena autonomia e si impara a non accumulare per potere risparmiare spazio.
Il fenomeno delle case mobili, ormai in piena crescita, rappresenta un grande risparmio di spazio e soldi e, dando a chiunque la possibilità di avere un tetto sulla testa, offre a tutti la possibilità di spostarsi e diventare cittadini del mondo.
Basta avere un po' di coraggio!
©DeniseInguanta
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